Pro Vercelli: pareggio a Terni con rammarico

I bianchi conquistano un buon punto ma sprecano una grande occasione per scalare la classifica

Pro Vercelli: pareggio a Terni con rammarico
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I bianchi conquistano un buon punto ma sprecano una grande occasione per scalare la classifica

Un pareggio sostanzialmente giusto quello che scaturisce al 90’ di Ternana – Pro Vercelli. Il match si è deciso praticamente nel giro di 4’, tra il 75’ e il 79’, quando i bianchi hanno dapprima raggiunto e poi sorpassato i padroni di casa per poi essere castigati dal definitivo pareggio arrivato su calcio di rigore. Per la squadra di Foscarini un buon punto e una serie positiva che si allunga ma anche il rammarico di aver avuto a disposizione la grandissima occasione per poter ipotecare la salvezza. Primo tempo molto equilibrato con la Ternana che per due volte spaventa la retroguardia vercellese. Dapprima, al 12’, con Ceravolo che approfitta di un disimpegno sbagliato da parte di Ardizzone ed impegna Pigliacelli. Poi al 24’, sempre su errore della difesa bianca: Coly scivola, Furlan crossa per la testa di Belloni ma ancora una volta Pigliacelli è insuperabile. La Pro si fa viva al 38’ quando su corner calciato da Sprocati, Legati sfiora il vantaggio. Al 44’ è ancora Pigliacelli a chiudere la propria porta su contropiede iniziato da Ceravolo e concluso da Belloni.  Al rientro in campo nessun cambio tra le due formazioni. La Ternana inizia spingendo sull’acceleratore ma è la Pro Vercelli a creare il primo pericolo con un’azione insistita di Germano. Ma al 54’ cambia il risultato con il vantaggio dei padroni di casa: Furlan riesce a fare qualunque cosa nell’area vercellese e per Furlan è un gioco da ragazzi infilare l’incolpevole Pigliacelli. Tre minuti dopo il goal della Ternana, mister Foscarini effettua il primo cambio del match: esce Malonga, entra Marchi. Al 60’ Mustacchio impegna la difesa di casa e conquista un calcio d’angolo. Ma è la Ternana ad insistere con un Furlan scatenato. Proprio il numero sette rossoverde, al 64’ va via di prepotenza sulla sinistra e crossa al centro dove Avenatti (subentrato a Ceravolo) sbaglia da pochi passi. La Pro in questi frangenti soffre molto e non riesce ad impensierire la difesa di casa. Al 65’ però il goal i bianchi lo segnerebbero con Marchi ma il direttore di gara annulla per posizione irregolare con una decisione apparsa quantomeno discutibile. Al 70’ Foscarini opta per un nuovo cambio con Forte in campo al posto di Mustacchio. Dopo cinque minuti, al 75’, arriva il pareggio della Pro Vercelli con Scavone: punizione pennellata di Mammarella e tocco vincente del centrocampista. Trascorre appena un minuto e la Pro opera il clamoroso sorpasso: Ardizzone raccoglie una respinta corta della difesa umbra e fulmina Mazzoni con un gran destro. Ma i copi di scena non terminano e al 79’ la Ternana pareggia il conto grazie ad un calcio di rigore provocato da Scavone ai danni di Troianello e trasformato da Vitale. Un match che improvvisamente si è infiammato con 3 reti in soli quattro minuti. All’82’ terza sostituzione della Pro con Berra che prende il posto di Sprocati. All’85’ la Pro sfiora il terzo goal con una girata di Beretta che sfiora il palo dopo una punizione calciata da Mammarella. Nel finale entrambe le compagini si accontentano del pareggio e non accade più nulla di eclatante. Dunque, un pareggio che fa morale e che allunga la serie positiva della Pro Vercelli. Rimane l’amaro in bocca per un vantaggio durato l’attimo di due soli minuti. In classifica la lotta per evitare retrocessione diretta in Lega Pro e playout rimane molto accesa e comprende 10 squadre, escludendo il Como che appare spacciato. La Pro ora pensa all’impegno di sabato prossimo al Silvio Piola contro l’Avellino che dopo i risultati di questa sera si trova a quota 44, ovvero con soli 3 punti in più rispetto a Mammarella e compagni.

PRO VERCELLI: Pigliacelli, Coly, Mammarella, Legati, Germano, Ardizzone, Scavone, Sprocati, Mustacchio, Malonga, Beretta. A disposizione: Melgrati, Filippini, Lombardo, Budel, Starita, Marchi, Forte, Tripicchio, Berra. Allenatore: Foscarini.

Reti: Scavone, Ardizzone.

Ammoniti: p.t. Vitale e Palumbo; s.t. nessuno.

Espulsi: nessuno

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