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Scheda Sindaco: il debutto della campagna elettorale
Scheda Sindaco: il debutto della campagna elettorale. Successo per il convegno sulla sanità vercellese.
Scheda Sindaco: il debutto della campagna elettorale
Se il buongiorno si vede dal mattino inizia sotto i migliori auspici la campagna elettorale di Roberto Scheda, che ieri sera al Modo Hotel ha debuttato in pubblico nel convegno che la Lista Civica Vercelli Amica e i suoi sostenitori hanno deciso di dedicare alla sanità vercellese.
Parlare di Sanità attira sempre molte presenze nella nostra Città, ma in un martedì di Champions che ha segnato anche il debutto del gelo invernale e a ben sette mesi di distanza dalle elezioni, Scheda è riuscito a riempire il salone dell’Hotel: cosa che i suoi avversari politici non dovrebbero sottovalutare.
Un messaggio importante
Proprio ai suoi futuri avversari politici Scheda ha voluto indirizzare un messaggio importante: in campagna elettorale non farà polemiche o critiche inutili, ma proposte concrete. Dopo aver agilmente saltato anche la critica di chi lo ritiene troppo vecchio per fare il Sindaco, visto che i ricercatori hanno stabilito che fino a 75 anni si è giovani, ha fatto intendere di essere convinto che i partiti saranno marginali durante la prossima tornata elettorale le ha ribadito il suo amore per Vercelli rivendicando la decisione di avviare una serie di convegni tematici partendo dalla sanità, che riguarda maggiormente le fasce deboli.
Relatori eccellenti
Con lui al tavolo dei relatori hanno presenziato i Consiglieri Comunali di Vercelli Amica Enrico De Maria e Maurizio Randazzo mentre l’apporto tecnico della serata è stato dato dal responsabile della Medicina Legale dell’Asl di Novara (ed ex Direttore Generale dell’ASL di Biella) Gianfranco Zulian e dalla Primaria di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Vercelli Nicoletta Vendola.
Una candidatura per la città
A seguito del dibattito Roberto Scheda nel ribadire la sua ferma intenzione di candidarsi, per restituire ciò che di positivo ha ricevuto dalla Città e dai vercellesi, ha indicato il suo metodo di lavoro in tema di sanità e cioè “stare in mezzo alla gente” sapendo ascoltare i consigli dei tecnici in un tempo in cui il vero dramma è quello delle persone che devono dedicare la vita alla cura dei familiari senza aiuto da parte delle istituzioni.
