Andrea Corsaro: «Un grande entusiasmo per riniziare»

Fra le priorità del neosindaco, l'assistenza sociale, il commercio e la cultura.

Andrea Corsaro: «Un grande entusiasmo per riniziare»
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Andrea Corsaro: «Un grande entusiasmo per riniziare»

Andrea Corsaro festeggia il risultato: «Un bel clima disteso ed entusiasmante, grazie ai vercellesi che hanno partecipato a questo progetto».

Andrea Corsaro, il ritorno in municipio

Dopo i festeggiamenti di fronte ai risultati del ballottaggio che l’hanno premiato, il nuovo sindaco Andrea Corsaro inizia a pensare alle priorità per questo mandato. L’avvocato si appresta a varcare la soglia dell’ufficio del sindaco per la terza volta, dopo due mandati dal 2004 al 2014. La prima sensazione? «Entusiasmo – risponde il neosindaco – quello di riuscire a realizzare delle cose, potere intraprendere delle azioni che siano di utilità. Ci sono un po’ di emozione e tanto entusiasmo nel ritrovare i collaboratori, i punti di riferimento e le professionalità».

I ringraziamenti

«Vorrei ringraziare i vercellesi – osserva all’indomani delle elezioni – e in particolare quei cittadini che, malgrado qualche difficoltà, si sono recati a votare per interessarsi alla vita della città, con la voglia di un progetto, di vedere realizzare qualcosa. Mi ha fatto molto piacere che anche chi si trovava a fronteggiare qualche scomodità in più ha voluto comunque partecipare a un progetto importante».

L’affluenza

Certo, l’affluenza, malgrado abbia superato la quota registrata al secondo turno del 2014, non è stata elevata: una dinamica che si riscontra più diffusamente nei casi di ballottaggio. «L’affluenza al primo turno è stata buona – osserva Corsaro – al ballottaggio, invece, giocano molti fattori diversi. È possibile che molti si facciano l’idea di non essere determinanti, mentre di fronte alla possibilità di un testa a testa sono più motivati al voto, altri possono essere delusi dalla mancanza di riscontro nel primo turno o altre variabili ancora».

Le priorità

Nell’attesa di prendere concretamente in esame la situazione dopo la proclamazione, il neosindaco può già stilare una lista di temi prioritari: «Sicuramente l’assistenza sociale – esemplifica – riprendendo alcuni progetti molto importanti già iniziati nel precedente mandato. L’attenzione alla convenzione con le case popolari. Un’attenzione particolare alla rivitalizzazione del commercio, con i temi connessi come parcheggi e viabilità. Inoltre, le opere di cui abbiamo già parlato in passato, come la piscina e l’evoluzione del Pisu». Corsaro pensa inoltre alla cura della città in aspetti come la pulizia e l’arredo urbano e soprattutto alla cultura: «Occorre riprendere questa linea, che è stata a mio giudizio inspiegabilmente abbandonata – osserva – è stato un peccato per esempio perdere la Guggenheim. Il rilancio da quel lato sarà un aspetto importante».

Un clima positivo

Di queste prime ore, Corsaro riscontra un clima positivo: «Questa mattina è stato fantastico uscire e vedere come le persone partecipavano a questo nuovo progetto – racconta – sicuramente ci sarà poi una grande mole di lavoro da fare, ma l’entusiasmo è alto. Questo è il clima giusto, positivo e disteso. Non si devono sentire certe cose come quelle sentite in questa campagna elettorale».

Commenti
Johannes

E' bene ricordare alla nuova amministrazione che amministrare una città significa occuparsi delle esigenze concrete, non di ideologie. L'amministrazione precedente non ha nemmeno saputo revocare i contratti con le società che non rimuovono i rifiuti, non eseguono la manutenzione delle aree verdi e non riparano decentemente le strade (ogni allusione al gruppo Iren e alle cooperative sociali è puramente casuale e non voluto), e per questo è stata punita dagli elettori. Auspico che la nuova amministrazione sappia guardare solo alla realtà oggettiva.

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