Polioli Vercelli: siglato l'accordo

Dopo l''ok dell'assemblea firmano le sigle di categoria di Uil e Cisl ma non la Cgil.

Polioli Vercelli: siglato l'accordo
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Polioli Vercelli: siglato l'accordo. Dopo l''ok dell'assemblea firmano le sigle di categoria di Uil e Cisl ma non la Cgil.

Polioli Vercelli: siglato l'accordo

Nella mattinata di lunedì 6 agosto si è tenuta l'assemblea dei lavoratori della Polioli - Pertorp, presenti in una cinquantina su 72. La quasi totalità dei presenti alla fine ha accettato il piano proposto per il passaggio dalla multinazionale svedese alla nuova ditta Alcoplast. Nel pomeriggio in Regione c'è stata la firma dell'accordo, siglato da Uil e Cisl ma non dalla Cgil che, come annunciato, ha respinto la proposta.

"Io, come ho sempre detto, mi sono attenuto al volere dei lavoratori che mi hanno chiesto di siglare quest'accordo". Così Gianluigi Guasco riferisce sulla conclusione della vicenda.

"I 45 posti sono il minimo garantito"

"Nelle prossime settimane cercheremo di perfezionare l'intesa - aggiunge Guasco - per cercare di ottenere dalla Alcoplast che subentra, il minore impatto negativo sulle retribuzioni. Sottolineo che nell'accordo si parla di minimo 45 posti di lavoro ed esiste anche una clausola, che ho fatto inserire, per cui fino al 30 aprile 2020, chi perderà il posto di lavoro avrà il diritto di prelazione delle chiamate per future assunzioni, anche solo temporanee".

L'accordo prevede delle buonuscite che sono proporzionali a seconda delle diverse situazioni personali. Chi verrà riassunto percepirà poco meno di 2 mensilità, chi non verrà ricollocato ma può agganciare la pensione al termine della disoccupazione avrà poco meno di 5 mensilità e poco meno di 8 per chi, invece, perdendo il lavoro, non sarà in grado di agganciare la pensione.

I licenziamenti verranno effettuati entro il 15 di settembre.

"Dov'è finita la cartiera della Forte?"

"In queste trattative - conclude Guasco - ho notato che le istituzioni non si sono spese più di tanto. Sarei proprio curioso di sapere dal sindaco Forte, ad esempio, che fine ha fatto l'ipotesi di ricollocamento dei licenziati presso la cartiera che, come aveva detto ai lavoratori, dovrebbe insediarsi in città. Spero non faccia la fine della piscina".

 

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