"Sarò vercellese". Il nuovo questore si presenta così.

Questa mattina conferenza stampa di insediamento per Rosanna Lavezzaro

"Sarò vercellese". Il nuovo questore si presenta così.
Pubblicato:
Aggiornato:

Questa mattina conferenza stampa di insediamento per Rosanna Lavezzaro

“Sarò vercellese”. Rosanna Lavezzaro, 50 anni, nuovo questore di Vercelli si è presentata così durante la conferenza stampa di stamani che ha segnato ufficialmente il suo ingresso in città. Un incontro molto semplice come appare altrettanto semplice, ma con idee molto chiare, il nuovo questore. “Amo l’ordine pubblico anche perché a Torino sono stata abituata a gestirlo. La vostra città non mi pare abbia grandi problemi da questo punto di vista ma manterrò alta l’attenzione in questo senso”. Per ben 26 anni è stata, con ottimi risultati, al centro della vita torinese: dapprima al commissariato di Porta Nuova, poi alla Digos, all’Ufficio Immigrazione della questura e infine nel ruolo di capo gabinetto della medesima. Inoltre ha partecipato a 2 G8, quello di Genova (“Utilissimo come esperienza formativa”) e quello di L’Aquila. Senza dimenticare i vari compiti nell’ambito della prevenzione delle manifestazioni anti Tav nel torinese. Ora il passaggio a Vercelli: “Ho saputo che è una città molto bella e abbastanza tranquilla ma il mio compito sarà quello di monitorare comunque con attenzione tutte le situazioni esistenti. Nulla è da sottovalutare. Sulla questione furti continuerò nella traccia lasciata dal mio predecessore ovvero due giorni alla settimana controlli continui nella zona più colpita, quella della bassa Vercellese”. Nei prossimi giorni il nuovo questore incontrerà il Sindaco, il Presidente della Provincia e i Sindacati. Nel frattempo troverà anche il tempo per organizzare l’arrivo nella nostra provincia del Presidente della Repubblica (“E’ la quarta volta in carriera che mi trovo a fare da supervisore per il presidente Mattarella”). Ma non sarà una pendolare: “Abiterò in città perché per fare bene il mio lavoro dovrò conoscere bene Vercelli e la sua provincia. Quando avrò tempo farò un salto a casa mia, a Torino, per poter stare con mio marito e con Giulia e Giancarlo, i miei due figli”. Tra le possibili nuove innovazioni quelle che riguarderanno i rapporti con i media: "Voi giornalisti dovete fare al meglio il vostro lavoro che è utile anche a noi. Per questo motivo cercherò di portare a Vercelli le novità che avevo messo in pratica a Torino".

Seguici sui nostri canali