Tempi attesa logopedia, il M5S: "Da Saitta mezze verità"

Secondo il consigliere Andrissi, i tempi si sono ridotti solo per i bambini con disturbi dello spettro autistico, ma non per tutti gli altri piccoli utenti

Tempi attesa logopedia, il M5S: "Da Saitta mezze verità"
Pubblicato:
Aggiornato:

Tempi attesa logopedia a Vercelli: critiche dal consigliere regionale Gianpaolo Andrissi, del Movimento Cinque Stelle.

Tempi attesa logopedia: "Ancora troppo lunghi"

«Saitta racconta una mezza verità sui tempi d'attesa per le visite dal logopedista in Valsesia e nell'intera ASL di Vercelli. Accorciati i tempi per i bambini affetti da autismo, ma allungati per tutti gli altri che presentano problemi di linguaggio». Lo afferma Gianpaolo Andrissi, consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle. «Per questi ultimi - prosegue - i tempi d'attesa si aggirano intorno ai 2 anni, con effetti devastanti per la crescita. Pensiamo, ad esempio, a un bambino a cui venga riscontrata una difficoltà di linguaggio a 4 anni, dovrà attenderne 2 per essere visitato da uno specialista. Nel frattempo sarà già passato dall'asilo alle elementari, portando i problemi tra i banchi di scuola con eventuali ripercussioni psicologiche».

La proposta di legge

«Proprio per questo abbiamo presentato una proposta di legge “Disposizioni per il consolidamento della rete di assistenza per la salute neuropsichica dell'eta' evolutiva e dell'adolescenza” - annuncia Andrissi - L'obiettivo è rendere omogenee e rafforzare su tutto il territorio regionale le modalità e forme di tutela della salute neuro-psichiatrica dell’età evolutiva e dell’adolescenza, promuovendo un approccio integrato nella prevenzione e cura dei problemi di salute neuropsichica acquisendo e monitorando puntualmente i flussi informativi provenienti da tutte le figure professionali cui è affidata l’assistenza alla persona minorenne all’interno delle strutture sanitarie che svolgono funzioni di tutela».

La discussione

«La proposta di legge sarà presto discussa in Commissione sanità regionale, auspichiamo un atteggiamento costruttivo da parte della maggioranza del PD - conclude Andrissi - In ballo c'è la salute dei nostri ragazzi. Nascondere la polvere sotto il tappeto raccontando mezze verità non serve a nulla. Sono necessari fatti concreti per migliorare questa situazione».

Seguici sui nostri canali