Sfollati e paura in Piemonte. Nel vercellese alcune criticità

Al momento nulla di drammatico, ma preoccupazione.

Sfollati e paura in Piemonte. Nel vercellese alcune criticità
Pubblicato:
Aggiornato:

Sfollati e paura in Piemonte. Nel vercellese alcune criticità. Al momento nulla di drammatico, ma preoccupazione.

Sfollati e paura in Piemonte. Nel vercellese alcune criticità

Assessore Gabusi: «Limitare gli spostamenti e seguire i canali informativi»

Preoccupata comunicazione dell'assessore Gabusi sull'emergenza maltempo.
«Oggi avremmo dovuto essere ad Alba, dove quasi mille persone ci aspettavamo per celebrare i 25 anni dalla grande alluvione del 1994. Invece stiamo vivendo una nuova emergenza maltempo; una delle più importanti degli ultimi anni». Così l’assessore della Regione Piemonte alla Protezione civile Marco Gabusi, che sta seguendo costantemente la situazione meteo con la sala operativa, aperta da ieri sera a mezzanotte fino al termine dell’emergenza.

Situazione del vercellese

Situazioni critiche si presentano su tutto il territorio vercellese, continuamente e attentamente monitorate dalle autorità preposte.

Al momento si è l limite della criticità in alcune zone, come a Oldenico che si teme una piena dalla Valsesia e alcune strade rischiano la chiusura preventiva da parte della Provincia allertata della situazione nell zon tra San Germano, Casanova e Vettignè, dove alcuni fossi colatori e una fontana sono al limite. Il personale dell'Ovest Sesia sta girando e facendo sopralluoghi su tutto il territorio.

Allerta nella zona di Balocco dove il Cervo ha invaso l'area golenale, il sindco Morello e le autorità competenti monifodano la siuazione.

Per il fiume Sesia al momento i livelli sono inferiori a precedenti situazioni e l momento tutto sotto controllo.

Di seguito il comunicato integrale dell'assessore Gabusi

Torino, 23 novembre 2019
«Oggi avremmo dovuto essere ad Alba, dove quasi mille persone ci aspettavamo per celebrare i 25 anni dalla grande alluvione del 1994. Invece stiamo vivendo una nuova emergenza maltempo; una delle più importanti degli ultimi anni». Così l’assessore della Regione Piemonte alla Protezione civile Marco Gabusi, che sta seguendo costantemente la situazione meteo con la sala operativa, aperta da ieri sera a mezzanotte fino al termine dell’emergenza.
«Il contesto non è semplice – sottolinea l’assessore Gabusi -. Il quadro è in continua evoluzione e al momento non possiamo purtroppo dare notizie di miglioramento. Il numero delle persone evacuate è alto ed è in continuo aumento. Ci sono frazioni isolate, ma comunque in contatto con la protezione civile per eventuali operazioni di assistenza. Anche le strade stanno subendo chiusure, mentre le ferrovie per il momento sembrano meno danneggiate. Tutti i centri operativi di protezione e soccorso sono allertati, tantissimi Centri Operativi Comunali sono aperti e man mano che riescono altri aprono per il primo soccorso alle popolazioni».
«Consigliamo, anzi chiediamo, ai cittadini di limitare il più possibile gli spostamenti. E soprattutto di seguire gli aggiornamenti e i consigli sui canali ufficiali. Abbiamo la migliore protezione civile d’Italia, ma anche i cittadini possono fare la differenza seguendo le norme di comportamento corrette. Appena le condizioni lo permetteranno mi recherò sui territori colpiti, come fatto per i passati eventi metereologici, e avvierò le richieste di stato di emergenza per il post alluvione».

I siti:
http://www.arpa.piemonte.it/bollettini/elenco-bollettini
https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile

I Canali social
@ProCivPiemonte; @regionepiemonte; @PiemonteInforma

I Consigli di autoprotezione:
https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/allertamento-monitoraggio/cosa-fare-caso-allerta-forti-temporalihttps://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/allertamento-monitoraggio/cosa-fare-caso-allerta-alluvione
https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/protezione-civile/allertamento-monitoraggio/cosa-fare-caso-allerta-neve

Seguici sui nostri canali