Pendolari: pomeriggio da incubo

Guasto al treno poco dopo Novara. 75 minuti senza spiegazioni e poi il cambio convoglio.

Pendolari: pomeriggio da incubo
Pubblicato:
Aggiornato:

Pomeriggio da incubo per i pendolari vercellesi. Convoglio fermo per guasto per 75 minuti poco fuori Novara. Passeggeri rientrati in città dopo due ore e mezza. Incredibile

Pendolari: pomeriggio da incubo sul treno RV2046

Un martedì pomeriggio da incubo per i pendolari vercellesi quello del 24 luglio 2018. Infatti, causa guasto, il treno "RV 2046" delle 17:40 si è fermato poco dopo un centinaio di metri dalla stazione di Novara. Tenuto fermo per più di 75 minuti senza alcuna comunicazione ai passeggeri, è stato trainato verso la stazione di Novara dove è stato soppresso.  Dunque i passeggeri hanno dovuto trasbordare sul RV 2048 giunto a Novara con 13' di ritardo. Gli utenti del RV 2046 hanno così impiegato due ore e mezza per coprire la distanza da Milano a Vercelli.
Anche i treni al seguito hanno accumulato i seguenti ritardi: RV 2104: 32 minuti; RV 2028: 40 minuti; RV 2048: 31 minuti.

Gli inutili annunci di Trenitalia

Dopo l'avvio della presunta task force di Trenitalia la situazione è peggiorata decisamente come dimostrano le recenti segnalazioni del Comitato Vercellese.

Ricordiamo bene l'annuncio del 25 giugno in cui le Ferrovie dello Stato annunciavano che dal 17 giugno sarbbe entrato in funzione il nuovo apparato centrale computerizzato-multistazione fra Rho e Novara, «che consentirà sia l’incremento degli standard di puntualità e regolarità della circolazione ferroviaria sulla direttrice Torino-Milano-Venezia, compresi i nodi metropolitani di Milano e Torino, sia il miglioramento del processo di manutenzione dell’infrastruttura e la qualità della comunicazione ai viaggiatori». Per quanto subìto in queste  24 ore, qualsiasi commento da parte nostra è superfluo.

Seguici sui nostri canali