Lavoratori infortunati dati in crescita

La Cgil ha presentato un convegno sul tema che si terrà a Trino il 20 novembre.

Lavoratori infortunati dati in crescita
Pubblicato:
Aggiornato:

Lavoratori infortunati dati in crescita nella provincia di Vercelli.

Lavoratori infortunati

Le denunce degli infortuni sono tornate ad aumentare secondo i dati del primo semestre 2017 di INPS e INAIL.

La Cgil Vercelli Valsesia non ha dubbi: "Questo, a nostro avviso, è dovuto alla poca formazione e informazione sulla sicurezza sul posto di lavoro, unite ad una sottovalutazione del problema da parte di molte aziende".

Nel Vercellese, soltanto nell’ultimo mese di settembre 2017, sono state 176 le denunce di infortunio pervenute all’INAIL, mentre nel primo semestre 2017 sono salite da 1.504 a 1.553 + 3,25% contro una media regionale dell’0,88%.

In Piemonte, l’industria è il comparto in cui gli infortuni sono più numerosi 26.485 (primo semestre 2017), seguito dal settore pubblico (6.281) e dall’agricoltura (1.789). Si procurano più infortuni sul lavoro gli uomini (21.057 dati primo semestre 2017) rispetto alle donne (13.498 sempre nei primi sei mesi 2017).

Malattie professionali

Nel Vercellese nel primo semestre 2017 sono state 85 le denunce presentate all’INAIL, in calo rispetto allo stesso periodo 2016 che ne aveva registrate 133.

In Piemonte, si sono ammalati più uomini (1.073) rispetto alle donne (419) e maggiormente nel settore dell’industria e dei servizi (1.158), seguito dal settore agricolo (322) e dal pubblico impiego (12).

Le patologie denunciate sono le più svariate, ma risultano essere per la maggior parte legate all'usura dell'apparato muscolo-scheletrico (polsi, articolazioni, spalle, schiena, ecc..), Quindi malattie dell'apparato uditivo per esposizione a rumore (ipoacusia) e i tumori (k. Polmonare, mesotelioma pleurico, ecc.).

Gli aumenti dei tumori è legato anche alle mancate bonifiche da parte delle aziende che hanno lasciato, o lasciano, il territorio vercellese “inquinato”, soprattutto di cancerogeni: chi ne subisce le conseguenze spesso sono i lavoratori, le proprie famiglie e, come studi recenti dimostrano, i cittadini.

Un convegno a Trino

Di tutte le tematiche si parlerà lunedì 20 novembre, alle ore 20.30, al Teatro civico di Trino - dove interverranno:

Lalla Spione responsabile Inca Cgil Regione Piemonte,

Laura D’Amico Ufficio legale Cgil,

Nicola Pondrano ex presidente Fondo Nazionale Vittime dell’Amianto (Inail),

Elena Ferro Segreteria Regionale Cgil.

Porteranno il loro saluto: Luca Quagliotti Segretario Generale Cgil Vercelli Valsesia e Alessandro Portinaro Sindaco di Trino.

L’assemblea pubblica sarà preceduta da un corso di formazione per gli Rls della Cgil vercellese e valsesiana e, successivamente all’Assemblea pubblica, la Cgil ha deciso di mettere a disposizione della cittadinanza uno sportello specifico sul tema ‘malattie professionali e danni da lavoro e da amianto.

A Vercelli, sarà aperto il martedì mattina dalle 9 alle 12.30 presso la sede del Patronato Inca.

Il venerdì a Trino Vercellese dalle 9 alle 12, previo appuntamento.

Il Servizio è su prenotazione presso la sede di Borgosesia.

Seguirà il normale orario di apertura delle sedi di Gattinara e Santhià.
Lo sportello è curato da personale altamente qualificato. Prevede un iter consolidato con un primo passaggio al Patronato per la valutazione del caso. Nel caso successivamente agli uffici legali della Cgil.

Seguici sui nostri canali