IFI Santhià: nessun accordo sul futuro dell'azienda

nessun accordo sul futuro dell'azienda

IFI Santhià: nessun accordo sul futuro dell'azienda
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La FIOM CGIL Vercelli Valsesia esprime forte preoccupazione per la vertenza in atto: non si intravvede alcuna prospettiva per il futuro dell’azienda che significa un salto nel buio per 130 famiglie.

IFI Santhià: nessun accordo sul futuro dell'azienda

Lo scorso 7 febbraio 2019, a Torino, nella sede della Regione Piemonte, si sono incontrate le Organizzazioni sindacali - FIOM CGIL FIM CISL e UILM UIL - e le RSU aziendali della IFI (Iniziative Ferroviarie Italiane) di Santhià (VC) al fine di trovare una soluzione condivisa con l’Azienda e riuscire a dare una risposta alla grave situazione sociale in cui versano i lavoratori: si è discusso di ammortizzatori sociali e si è rivendicato il pagamento di quanto dovuto ai dipendenti che ormai, da tempo, aspettano l'erogazione del salario. Le risposte dell’Azienda, purtroppo, non sono state sufficienti per firmare un accordo condiviso e per fare ripartire le attività: le Organizzazioni sindacali e la Rsu aziendali avevano, infatti, ricevuto espresso mandato dal lavoratori di firmare un accordo soltanto qualora l’Azienda avesse adempiuto agli obblighi di legge, versando almeno parte di quanto dovuto.
La Direzione ha, invece, comunicato l’indisponibilità a definire un piano di rientro delle spettanze dei lavoratori e - per la prima volta - i metalmeccanici della provincia di Vercelli hanno chiuso un Tavolo senza la firma di un accordo congiunto.

Salto nel buio per 130 famiglie

La FIOM CGIL Vercelli Valsesia esprime forte forte preoccupazione per la vertenza in atto: non si intravvede, infatti, alcuna prospettiva per il futuro dell’azienda di Santhià, il che significa un salto nel buio per 130 famiglie.
Nell’Assemblea dei lavoratori, convocata subito dopo l’incontro in Regione Piemonte, è stato chiesto un segnale importante da parte dell’Azienda: pagare i salari e investire nella produzione. La FIOM CGIL non si rassegna a non vedere futuro per una realtà come quella della Ifi, il cui il principale valore aggiunto sono i lavoratori e la posizione strategica del sito.

Doppio appuntamento: martedì 12 e mercoledì 13

Nell’attesa che ci sia risposta alla richiesta dell’apertura di un Tavolo di crisi al MISE, martedì 12 febbraio un corteo a sostegno dei lavoratori della Ifi partirà da piazza Primo Maggio e giungerà nella Piazza del Comune di Santhià in cui un comizio pubblico reclamerà un intervento attivo delle Istituzioni nella vertenza. Obiettivo, salvaguardare posti di lavoro e un’azienda con professionalità di alto livello nella manutenzione e costruzione di carrozze ferroviarie. Mercoledì 13 febbraio, alle ore 11, seguirà conferenza stampa nella sede CGIL di Vercelli, in via Stara, 2.
Tutti gli organi di stampa sono invitati a intervenire.

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