Festa di Sant'Eusebio 2019: "Impariamo a essere comunità"

L'arcivescovo ha invitato le 21 unità pastorali a proseguire nel cammino di fraternità.

Festa di Sant'Eusebio 2019: "Impariamo a essere comunità"
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Festa di Sant'Eusebio 2019: "Impariamo a essere comunità". L'arcivescovo ha invitato le 21 unità pastorali a proseguire nel cammino di fraterna condivisione.

Festa di Sant'Eusebio 2019: "Impariamo a essere comunità"

Nella nostra società trionfa l'individualismo che porta anche alla solitudine a all'infelicità, invece la chiesa annuncia il Vangelo con le relazioni, non ci sono eroi solitari ma comunità che imparano a lavorare insieme. Un messaggio che vale anche per la società, no ai particolarismi e ai nazionalismi, sì alla solidarietà al rispetto della dignità di ogni uomo e chi regge le sorti del mondo invece di dissipare risorse in armi dovrebbe impegnarsi a garantirla. Ogni volta che viene offesa la dignità di una persona e l'umanità stessa che ne viene sminuita. Ha ricordato anche come Sant'Eusebio si sia battuto, già allora, per i diritti umani, lui perseguitato, impedito anche a compiere le opere di carità verso i poveri, perché era rimasto fedele alla sua idea di chiesa. Senza compromessi con il potere e lontano dalla corruzione.

Il fraterno saluto a padre Enrico

Questo il senso dell'omelia di Monsignor Marco Arnolfo, arcivescovo di Vercelli nel giorno di Sant'Eusebio e della solenne celebrazione in un duomo gremito. "Saluto le autorità, il Sindaco Andrea Corsaro che mi accolse al mio ingresso a Vercelli cinque anni fa". Un pensiero particolare Arnolfo l'ha vauto per padre Enrico Masseroni, l'arcivescovo emerito, che proprio oggi è stato trasferito dalla clinica al centro di riabilitazione del Trompone di Moncrivello.

La Gallery della funzione

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I vescovi piemontesi

Tutto come da copione il rituale del momento più alto della Patronale vercellese. Hanno concelebrato insieme all'arcivescovo anche la maggior parte dei sacerdoti eusebiani e alcuni vescovi ospiti: Roberto Fannella, vescovo di Biella, con l'emerito Gabriele Mana, Gianni Sacchi di Casale Monferrato con l'emerito Alceste Catella, monsignor Luciano Pacomio vescovo emerito di Mondovì. Nessuno dei vescovi vercellesi ha potuto essere presente. I due cardinali: Tarcisio Bertone e Giuseppe Versaldi, monsignor Gianni Ambrosio vescovo di Piacenza e Bobbio, monsignor Cristiano Bodo vescovo di Saluzzo, tutti impediti da impegni hanno assicurato la loro presenza nella preghiera.

Da sottolineare anche la mostra dedicata ai 90 anni del "Corriere Eusebiano" il settimanale della Diocesi, con le prime pagine di eventi come l'entrata in guerra dell'Italia, lo sbarco sulla Luna, i papi.

Autunno missionario e pellegrinaggio a Scitopoli

Nel corso dell'omelia monsignor Arnolfo ha dato due notizie, la prima: nel mese di ottobre ci sarà una grande iniziativa missionaria che coinvolgerà le 21 unità pastorali, chiamate a fare sempre più comunità anche fra loro a novembre un pellegrinaggio di cinque giorni, insieme alla diocesi di Biella, a Scitopoli dove Eusebio fu esiliato.

Dunque una giornata solenne di festa, con la straordinaria "colonna sonora" della Cappella Musicale della Cattedrale diretta da mons. Denis Silano, per riandare alle radici, in vista di un rinnovato impegno di crescita della'arcidiocesi, che è la missione del nostro arcivescovo. Essere cristiani, ha detto Arnolfo, non vuol dire seguire dei riti abitudinari ma testimoniare, prima di tutto con la propria vita, con gioia ed entusiasmo, l'amore di Gesù. Anche con idee nuove e creatività.

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