Acciughe contaminate ritirate dagli scaffali

Prestate attenzione alla eventuale confezione acquistata.

Acciughe contaminate ritirate dagli scaffali
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Acciughe contaminate ritirate dagli scaffali

Acciughe contaminate

Visto che il prodotto ritirato è distribuito da Eurospin, catena presente anche a Vercelli, è opportuno quindi sapere che il Ministero della Salute ha richiamato un lotto di Filetti di Acciughe in Olio di Oliva per la presenza di istamina.

Si tratta dei filetti a marchio Athena, prodotto in Marocco. Il motivo del richiamo è la presenza di livelli di istamina superiori al consentito. Oggetto del provvedimento, infatti, è il lotto SK343A con termine minimo di conservazione 8 giugno 2018. Il prodotto è venduto in confezioni da 80 grammi. "La presenza di quantità elevate di istamina non è certo un elemento da sottovalutare - riferisce Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti - perché può causare reazioni allergiche anche gravi".

Cos'è l'istamina

L’istamina è una sostanza tossica formata dalla degradazione dell’istidina. Amminoacido abbondante nel tonno, sgombri e pesci simili. Si tratta peraltro di un sintomo di cattiva conservazione. L’istamina provoca la sindrome sgombroide, cioè un’intossicazione caratterizzata da arrossamento, prurito, mal di testa, difficoltà a deglutire, nausea, vomito e diarrea. I sintomi compaiono da pochi minuti a un paio d’ore dal consumo dell’alimento contaminato e nella maggior parte dei casi non richiedono l’intervento medico.

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