Vercelli Skate Park: la Lega denuncia stato di abbandono

Struttura costata 170.000 euro ed è praticamente inutilizzata.

Vercelli Skate Park: la Lega denuncia stato di abbandono
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Vercelli Skate Park: la Lega denuncia stato di abbandono. Struttura costata 170.000 euro ed è praticamente inutilizzata.

Vercelli Skate Park: la Lega denuncia stato di abbandono

La Lega, con un comunicato a firma di Alessandro Stecco Capogruppo consiglio comunale, Gian Carlo Locarni vicesegretario provinciale e Martina Locca, del Movimento Giovani Padani, denunciano lo stato in cui versa la struttura sportiva posta in Via per Olcenengo. Riportiamo il comunicato ma anche contenuti aggiuntivi in tema.

"Struttura ignorata dalla Giunta Forte"

"In città sono poche le iniziative pensate per i giovani (siano esse di tipo culturale o di divertimento) e limitati sono gli spazi dedicati al ritrovo, se tra queste scarsissime proposte
includiamo anche la noncuranza delle “oasi” a disposizione siamo proprio alla frutta.
In questo caso ci riferiamo allo “skatepark” di Strada Olcenengo, inaugurato nel 2013, una piattaforma da 1500 metri quadrati completa di saliscendi, rotaie e rampe fino a 3 metri,
creata seguendo i consigli di professionisti della tavola a rotelle e capace di ospitare eventi di caratura nazionale.
Premesse grandiose ma a fatti, oggi, siamo alle solite abitudini dell’amministrazione Forte: totale stato di degrado, basta recarsi sul posto per appurarne lo stato di semi-abbandono.
Non va dimenticato che la struttura è costata al Comune 170 mila euro, di cui 80 di contributo regionale.
Se non ci fosse questa disattenzione dal punto di vista amministrativo potremmo quasi essere ironici sulla vicenda.

Chiediamo al nuovo assessore Caradonna, a cui facciamo auguri di buon lavoro, di prendere atto della situazione e di mettersi all'opera per
ripristinare il decoro e la fruibilità.

Crediamo che questo sia solo la prova provata che quest'amministrazione ha fatto molto poco per ora per il degrado e il verde pubblico, lo testimonia il numero elevatissimo di
assessori all'ambiente cambiati e i lunghi periodi di assenza di un'Assessore che se ne occupasse; certo occuparsene nell'ultimo anno è comunque tardivo.
Ricordiamo la tanto declamata applicazione e servizio denominata “degrado urbano” che invitiamo sia i cittadini che gli amministratori ad utilizzare".

Skate Park, la situazione oggi

Visto il comunicato Notizia oggi ha consumato le suole delle scarpe ed è andata a verificare.

L'impianto in sé non pare compromesso e a giudicare dai rifiuti presenti viene utilizzato, anche se certamente non al meglio.

Proprio il capitolo spazzatura, però, fa sorgere dubbi sul fatto che l'area venga seguita come si deve. Infatti i cassonetti della plastica sono pieni, così pure il cestino (uno solo?) messo a lato che, anzi, è ormai quasi sommerso dalle erbacce ed è pieno da scoppiare di bottigliette di plastica, che poi si ritrovano abbandonate nel retro della struttura. Qualche ciuffo di erbacce ai lati.

Una riflessione doverosa

Nulla da eccepire alla sollecitudine della Lega cittadina nello spronare ad una maggiore attenzione. Però va detto che l'idea di realizzare l'ennesima cattedrale nel deserto è stata della precedente amministrazione, di cui la Lega faceva parte. Intanto la location non è delle più invitanti e comode. L'utilizzo è dunque penalizzato in primis dalla posizione.

Ma la cosa più grave è che si sono spesi soldi pubblici senza pensare di attrezzare prima l'area. Bisognava prima: asfaltare e possibilmente allargare la strada d'accesso che è anche mal segnalata e asfaltare il piazzale antistante, con creazione, nel bosco (da pulire e sistemare) di un parco, se n'era parlato ma è rimasta lettera morta. Solo DOPO questi lavori si poteva realizzare l'impianto. Comunque i lavori si possono benissimo completare ora.

 

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