FESTA POPOLI: Sabato 30 settembre il workshop sull'accoglienza

Sarà nella prestigiosa sede dell'Ex 18.

Continua il programma di avvicinamento alla Festa dei Popoli, dopo eventi culturali come le visite ai musei e gli "Aperipopoli" è ora il momento di un primo work-shop dedicato da vicino a uno dei temi caldi del momento l'accoglienza di profughi e migranti.

Sabato 30 Settembre, alle ore 10.30, presso i locali dell’Ex 18 (entrata da Viale Garibaldi), si parlerà di “Linee guida dell’accoglienza”. Sarà l’occasione per dialogare insieme a proposito dell’attuale situazione dell’accoglienza in Italia, attraverso le testimonianze di esperti del settore. Il workshop vedrà, infatti, interventi a cura di Giulia Vicini di ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione), Patrick Konde di USB Torino (Unione Sindacale di Base), Alber Roland Djomeni dell’Associazione Migr’Action. Saranno, inoltre, presenti un rappresentante dell’ufficio Europe Direct di Vercelli, Davide Demichelis, giornalista e conduttore del programma RAI “Radici”, Cèsar Dezfuli Riello, fotografo e autore della mostra “Banjul to Biella” esposta, dal 24 Settembre, nel corridoio di ingresso del Comune di Vercelli. Sarà, inoltre, presente Giuseppe Traina, Tutor Territoriale del Servizio Centrale del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati di Roma.

Nel primo pomeriggio, alle ore 14.00 e alle ore 15.00, si svolgeranno alcuni laboratori a carattere artistico e interculturale, durante i quali potranno essere visionate e sperimentate tecniche artistiche differenti.

Alle ore 16.00, negli stessi locali, si svolgerà il secondo workshop informativo, dal titolo “L’accoglienza a Vercelli”, che esplorerà in modo più approfondito gli attori vercellesi coinvolti sul tema dell’accoglienza e alcuni dei percorsi da loro intrapresi. Il workshop vedrà, quindi, la partecipazione di: Mons. Marco Arnolfo, Arcivescovo di Vercelli, Paola Montano, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Vercelli, Gbadago Achion in rappresentanza del Tavolo Migranti e Volontariato di Vercelli, Silvia Scarati dell’Associazione Eufemia.