CRONACA: Furto e folle fuga dai Carabinieri per 290 euro

Il fatto è avvenuto a Livorno Ferraris, protagonisti tre pregiudicati rumeni che rubano cosmetici in farmacia e poi fuggono strattonando un militare fuori servizio che cercava di bloccarli.

CRONACA: Furto e folle fuga dai Carabinieri per 290 euro
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Il fatto è avvenuto a Livorno Ferraris, protagonisti tre pregiudicati rumeni che rubano cosmetici in farmacia e poi fuggono strattonando un militare fuori servizio che cercava di bloccarli.

Lo scorso 9 giugno, a Livorno Ferraris, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno arrestato R.P., 42enne, M.T., 51enne e C.T., 25enne, tutti cittadini rumeni residenti a Piacenza, con precedenti penali. I quattro, in concorso fra loro, sono accusati. di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

L'inizio della viciena intorno alle ore 19.30 del 9 giugno, quando i tre rumeni sono entrati in nella farmacia di via Cavour a Livorno Ferraris, asportando dagli espositori alcuni prodotti per la cosmesi ed occultandoli sulle proprie persone. Ma gli è andata male perché in quel momento a fare acquisti in farmacia c'era anche un carabinieri di stanza in paese, che si è accorto subito dei loro movimenti e ha cercato di sbarrargli la strada quando hanno cercato di uscire. E' stato però strattonato dal gruppo dei delinquenti che così sono fuggiti a bordo di una Renault Laguna, poi risultata di proprietà di uno dei malfattori.

E' subito sctattata la caccia all'uomo coordinata dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Vercelli. In azione i militari di Livorno Ferraris e San Germano Vercellese. La vettura in fuga è stata bloccata alle 19:45 a Tronzano Vercellese e i tre sono stati arrestati.

L’immediata perquisizione dei tre rumeni e del veicolo ha anche consentiyo di rinvenire e recuperare l’intera refurtiva, del valore di 290 euro, successivamente restituita all'avente diritto. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, venivano ristretti presso le camere di sicurezza delle Stazioni di Vercelli e Livorno Ferraris, in attesa del rito direttissimo.

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