Bocconi avvelenati e orti selvaggi. Via De Rossi allo stremo!

La settimana scorsa rinvenute polpette potenzialmente mortali per gli animali.

Bocconi avvelenati e orti selvaggi. Via De Rossi allo stremo!
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La settimana scorsa rinvenute polpette potenzialmente mortali per gli animali.

L'allarme è scattato giovedì scorso quando un residente che stava portando a spasso il proprio cane si è accorto che l'animale stava annusando qualcosa. Chinandosi l'uomo ha notato un boccone. E' riuscito ad allontanare il cane e ha messo in un sacchetto la polpetta. Nel pomeriggio è stata analizzata da un veterinario locale e la scoperta è stata allucinante. All'interno del boccone qualcuno oltre alla carne per attirare le bestiole, aveva messo pure frammenti di vetro (probabilmente una lampadina) tritati, veleno per topi e pezzi di spugna (quelle che si utilizzano normalmente per il lavaggio delle stoviglie) bruciata. E' accaduto in via De Rossi, al rione Belvedere, nella strada che porta alla Mundi Riso, una via dimenticata da anni dalle varie amministrazioni comunali, di qualunque colore esse siano state. Di bocconi ne sono poi ritrovati, sempre da alcuni residenti, altri nei giorni successivi ma dell'imbecille, o degli imbecilli, che hanno voluto dimostrare la loro inciviltà nemmeno l'ombra. In quella via non vi sono telecamere di sorveglianza, escludendo quelle della riseria che però puntano esclusivamente sulle abitazioni di fronte e non sulla strada, per cui diventa impresa improba riuscire a ricostruire i fatti. L'unica cosa certa è che un cane, oppure un gatto o, ancora, una mini lepre, visto che ve ne sono molte in zona, che ingerisse un boccone di questo tipo andrebbe incontro a una morte quasi certa. Come se non bastasse tutto ciò, ecco arrivare un'altra scoperta, sempre relativa alla medesima via. Un orto “selvaggio” e abusivo che confina con la ferrovia e che, pare, sia stato “inventato” da una numerosa famiglia cinese che da qualche tempo risiede in un alloggio posto sotto il cavalcaferrovia. Il problema è che innanzitutto l'appezzamento non è pubblico e, in secondo luogo, che l'orto ha già attirato una “marea” di animali, per così dire, antipatici. Dai ratti alle bisce. Il quartiere ha anche un comitato che però conferma il poco interesse per le vere problematiche della zona. Ma gli assessori competenti? Dove sono?

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