Vigilantes privati venerdì in sciopero

La manifestazione è stata indetta da Cgil, Cisl e Uil

Vigilantes privati venerdì in sciopero
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Vigilantes privati incrociano le braccia venerdì 4 maggio. Lo sciopero per il Vercellese coinvolgerà tutti gli addetti alla vigilanza armata e ai servizi fiduciari.

Vigilantes privati contro le modifiche al contratto

Filcams CGIL, Fisascat Cisl e UILTucs proclamano sciopero per l'intero settore della vigilanza privata. «I lavoratori incroceranno le braccia venerdì 4 maggio 2018, per esprimere il proprio contrasto alle posizioni datoriali che mirano a ridurre diritti e garanzie del CCNL, peraltro scaduto oramai dal 31 dicembre 2015» dichiarano dalla Cgil. Sarà garantita comunque la vigilanza dei siti sensibili.

Normativa inadatta

Le organizzazioni sindacali, spiegano da Cgil, «hanno segnalato l’importanza della rivendicazione a favore dei lavoratori a cui costantemente viene riconosciuta una normativa economica contrattuale non adeguata alle professionalità dei servizi espletati. Il diritto di sciopero per la vigilanza privata non può essere limitato attribuendo ai lavoratori del settore una responsabilità collettiva e negando loro un adeguato rinnovo del contratto nazionale di lavoro».

Gli orari dello sciopero

Lo sciopero si attuerà con l’astensione dal lavoro dalle ore 00:00 alle 24:00 di venerdì 4 maggio, con una manifestazione a carattere nazionale che avrà luogo a Roma. «L’estensione a 45 ore dell’orario normale di lavoro per le guardie impiegate nei servizi di vigilanza fissa, l’abbattimento della durata oraria settimanale minima del part-time, la compressione delle modalità di fruizione dei permessi della Legge 104/92 e il superamento della copertura economica dei primi tre giorni di assenza per malattia - concludono dal sindacato - sono tutte richieste datoriali inaccettabili, che spoglierebbero lavoratrici e lavoratori di tutele, garanzie e diritti conquistati a prezzo di sacrifici, lotte e mobilitazioni».

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