Festa dei Carabinieri il bilancio di un anno di lavoro

I dati dell'attività dell'Arma nel corso dell'ultimo anno

Festa dei Carabinieri il bilancio di un anno di lavoro
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Festa dei Carabinieri i militari tracciano il bilancio dell'ultimo anno di lavoro.

Festa dei Carabinieri i dati

Nell'ultimo anno i delitti sono calati: è quanto riscontrano i Carabinieri della provincia di Vercelli. Se fra giugno 2016 e maggio 2017 se ne sono registrati 3.960, fra lo stesso periodo degli anni successivi si sono fermati a 3.842. Il calo, dunque, è del 3%. Aumenta invece il tasso di delitti scoperti: dai 1.300 del periodo fra giugno 2016 e maggio 2017, si passa ai 1.399 dell'anno successivo. L'incremento è del 7,6%: la percentuale di delitti scoperti in rapporto a quelli consumati passa quindi dal 32,8% al 36,4%.

I furti

Un significativo calo, pari a -6.7%, fanno registrare anche i furti che passano da 1.626 (giugno 2016–maggio 2017) a 1.517 (giugno 2017–maggio 2018). Anche in questo caso si registra un aumento dei reati scoperti dai militari dell’Arma (pari a 3.2%). La percentuale dei reati scoperti passa infatti dal 13% del periodo precedente, al 14.5% dell’attuale. Certamente di interesse il fatto che a calare siano stati, in particolare, i furti in abitazione che passano da 348 a 315  con una riduzione pari a -9.5%.

Le truffe

Un discorso a parte deve essere fatto con riguardo alle truffe. Un fenomeno che identifica un’ampia varietà di condotte che vanno dalle frodi informatiche alle truffe in danno di anziani, passando per truffe in danno di esercenti l’attività commerciale. In generale il fenomeno ha fatto registrare un lieve aumento dei reati che passano da 302 a 325. In effetti questo incremento è dovuto ad una serie di attività di indagine poste in essere dai Carabinieri della provincia che hanno permesso di individuare gli autori di diversi reati, alcuni dei quali denunciati solo a seguito della convocazione delle vittime da parte dei militari dell’Arma. Ne è prova l’aumento della percentuale delle truffe scoperte che passa dal 35.4% al 38.1%.

Gli anziani

Nel settore delle truffe, particolarmente di interesse è stata l’attività investigativa posta in essere dai Carabinieri. Due i principali ambiti di intervento: nel settore delle truffe agli anziani (34 quelle denunciate nel periodo in esame, tra consumate e tentate) sono state avviate, con successo, una serie di indagini che hanno permesso di identificare diversi gruppi criminali operanti sul territorio nazionale che hanno anche coinvolto anziani presenti nella provincia. Nel complesso sono state denunciate 28 persone, alle quali sono stati ricondotte circa 90 truffe a persone anziane (tra quelle consumate e quelle tentate.

I negozianti

Sono stati inoltre identificati anche gli autori di una serie di 10 truffe ad esercenti commesse da alcuni pregiudicati (6 in tutto i denunciati) che, spacciandosi per appartenenti alla curia vercellese, hanno ottenuto beni e prestazioni, truffando i commercianti, tratti in inganno dall’idea di dialogare con la Chiesa, certamente soggetto degno della massima fiducia.

Prevenzione

Sostanzialmente invariata l’attività di contrasto nel settore degli stupefacenti, con il deferimento di circa 70 persone. Nel settore della prevenzione, i diversi reparti del Comando Provinciale di Vercelli hanno complessivamente assicurato 14.185 servizi di pattuglia e perlustrazione (con una media di 38.8 servizi giornalieri). Nel corso dei servizi sono state controllati 47.999 veicoli ed identificate 66.624 persone. Sono stati inoltre assicurati 320 servizi di ordine pubblico, con l’impiego di 685 militari. Sono inoltre stati assicurati 378 servizi di carabiniere di quartiere ne capoluogo, Ai quali devono sommarsi i 208 servizi a piedi svolti dalle restanti occasioni in occasione di mercati, fiere e simili.

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